E' stata una Pasqua da record quella dell'Emilia Romagna, che per il ponte pasquale ha registrato qualcosa come 170 mila presenze, distribuite nei 950 alberghi aperti lungo la costa, a cui si aggiungono oltre 120 mila persone che hanno affollato i parchi divertimento e i tantissimi escursionaisti. Totale complessivo: almeno 600 mila persone. Due notti e mezzo la permanenza media. L’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, si dice soddisfatto del risultato, raggiunto anche grazie alla collaborazione tra enti locali e operatori privati. Un buon auspicio per la stagione estiva che è oramai alle porte. Sempre in Riviera gli oltre 1200 ristoranti, pubblici esercizi, aziende agrituristiche hanno lavorato a pieno regime. Buona l'affluenza anche negli alberghi delle Città d’Arte, soddisfazione nelle località termali. Anche sull’Appennino le cose sono andate meglio dello scorso anno. “La macchina turistica regionale -dichiara l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini- ha garantito un ottimo weekend pasquale; la stessa politica degli eventi, dalle mostre nelle Città d’Arte agli appuntamenti lungo tutta la Riviera, ha arricchito l'offerta emiliano romagnola rendendola particolarmente attraente”
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