Il comitato promotore dei referendum sul lavoro ha consegnato in Segreteria Istituzionale le firme raccolte durante i 60 giorni richiesti dalla legge. Due i quesiti per l’abrogazione degli articoli 17 e 18 della legge 131 su lavoro interinale e collaborazioni coordinate e continuative. Il terzo quesito, propositivo, chiede invece la reintroduzione di un meccanismo automatico che difenda le retribuzioni dei lavoratori dipendenti dall’inflazione, esteso anche ai pensionati. Soddisfatti per la risposta dei cittadini: 640 infatti le firme raccolte per ogni quesito. Prevista entro Ferragosto la riunione del Collegio dei Garanti che dovrà stabilirne l’ammissibilità. La sentenza è invece attesa per i primi giorni di settembre.
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