I prezzi salgono, e non di poco, se confrontiamo la situazione attuale con quella dello scorso anno. I dati di giugno 2010 – pubblicati dall’Ufficio Programmazione Economica – non lasciano molti dubbi. L’indice dei prezzi al consumo – nell’arco di 12 mesi – è salito del 2,4%. C’è da dire, tuttavia, che rispetto a maggio è stata registrata una lieve decrescita, dello 0,2%. A scendere di più, su base mensile, il costo di Generi alimentari e Bevande analcoliche (-3%); ma se guardiamo all’andamento annuale resta una lievitazione del 3%. Per il resto c’è poco da stare allegri. I costi di abitazione, acqua ed energia elettrica sono saliti del 2%; oltre il 5% per mobili, articoli e servizi per la casa. Aumenti sensibili anche per i Trasporti (+4,66%), le Attività ricreative (+3,82%) e i Pubblici esercizi (+5%). Stazionarie, o leggermente in calo, le altre voci dei beni che vanno a comporre il paniere sammarinese che, lo ricordiamo, viene applicato, per la rilevazione, alle famiglie del ceto medio-basso, vale a dire impiegati e operai.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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