È il senso del protocollo firmato da Compagnie, Gestori e Consumatori, al quale San Marino si dovrà adeguare. L’obiettivo è di azzerare entro tre anni la differenza tra i prezzi italiani e la media europea. Il prezzo di verde e gasolio potrà essere diminuito ogni volta che le compagnie lo riterranno opportuno, ma aumentato una sola volta ogni 7 giorni. Un tetto massimo arrotondato al centesimo e non più al millesimo. Una decisione che fa la differenza, per il vicepresidente dell’Associazione Sammarinese Gestori Carburanti, che giudica comunque logica la diminuzione degli impianti prevista oltre confine. È Sicuro Luigi Canini che “conoscendo i petrolieri l’arrotondamento a inizio settimana sarà sicuramente in eccesso piuttosto che in difetto”. Intanto i distributori sammarinesi si adegueranno alle regole italiane. Sul fronte interno la sconto SMaC sui carburanti scade al 31 luglio, ma con tutta probabilità verrà prorogato a fine anno. Allo studio delle finanze anche una scadenza più lunga, legata agli adeguamenti per migliorare la SMaC.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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