E’ stato fissato per domani un nuovo incontro per salvare la Puntoshop. Attorno ad un tavolo giudice, curatori fallimentari ed il procuratore speciale della cordata milanese che opera nel settore immobiliare e che si sarebbe resa disponibile a pagare anche le tredicesime non ricevute dai dipendenti nel periodo natalizio, oltre ad anticipare i 450mila euro che servono subito per salvare l’attività. Tra le proposte giunte in tribunale quelle della cordata milanese che fa capo alla modular Real Estate è l’unica che coglie in pieno i criteri fissati da curatori fallimentari ma anche dal governo, che mira anzitutto a non veder smembrata l’azienda di Serravalle e a salvare tutti e 60 i dipendenti, la maggior parte dei quali sono donne, dunque di difficile ricollocazione.
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