Nel confermare l'annunciato sciopero generale proclamato dalla Csu, i segretari delle Federazioni Industria Enzo Merlini e Paride Neri tornano a chiedere al Congresso di Stato l’apertura di una “cabina di regia generale” capace di sostenere “una vero confronto” su temi cruciali come il lavoro e lo sviluppo economico. “Su quattro nuovi occupati – fanno notare - solo uno è residente, mentre la crescita delle imprese è in frenata rispetto agli anni scorsi”. Nel mirino - riferisce un comunicato Fli-Csu - c’è la Legge Sviluppo nata con l’obiettivo di combattere la disoccupazione interna attraverso la liberalizzazione delle assunzioni e applicando disincentivi economici per le aziende che ingaggiano personale oltre confine. Ma - denunciano Merlini e Neri - questi interventi legislativi si sono rivelati un “clamoroso fallimento”. Ora su 485 nuovi assunti, sono 120 i sammarinesi mentre quando la legge sviluppo non era in vigore su 303 neo assunti i sammarinesi erano 230.
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