Nel mirino finiscono banche, assicurazioni, aziende e enti locali dell’Unione Europea. Abbassato il rating su 114 banche europee, per l’Italia declassati 24 istituti di credito, i gruppi assicurativi Unipol e Generali, Eni e Poste, Finmeccanica passa da outlook stabile a negativo. Abbassato il giudizio su Regioni Lombardia, Toscana, Umbria e Veneto, la provincia e il comune di Milano, Firenze, la provincia di Torino e la città di Venezia. Borse europee in affanno, lo spread tra Btp e Bund è tornato a salire sopra i 400 punti, poi ha chiuso a 375. In Italia fa discutere anche l’allarme lanciato dal presidente della Corte dei Conti, che ha parlato di illegalità, corruzione e malaffare che imperversano in Italia, con l’evasione dell’Iva al 36%, la più alta d’Europa seconda solo alla Spagna.
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