9 milioni di euro, pari al 5,8% della società. La Regione Emilia Romagna entra nel capitale sociale di Rimini Fiera acquistando parte delle quote del Comune e della Provincia di Rimini con un obiettivo preciso: affermare sempre più il ruolo delle grandi società fieristiche dell’Emilia Romagna nel panorama economico nazionale.
L’operazione manterrà inalterati gli equilibri delle quote tra pubblico e privato e nel Consiglio d’amministrazione entrerà un rappresentante della Regione. Soddisfatti il presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali, il sindaco Alberto Ravaioli ed il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni, che ha sottolineato come l’operazione sancisca un percorso intrapreso da anni e che proseguirà, anche grazie alle decisive sinergie che potranno instaurarsi tra i vari poli in termini di occupazione. Con il terzo socio pubblico, la Camera di Commercio – hanno sottolineato gli amministratori – c’è un accordo per riallineare, attraverso uno scambio di quote tra i tre, la partecipazione al pacchetto azionario della Fiera.
Gianluca Pini (Lega Nord) contrario all'acquisto
L’operazione manterrà inalterati gli equilibri delle quote tra pubblico e privato e nel Consiglio d’amministrazione entrerà un rappresentante della Regione. Soddisfatti il presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali, il sindaco Alberto Ravaioli ed il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni, che ha sottolineato come l’operazione sancisca un percorso intrapreso da anni e che proseguirà, anche grazie alle decisive sinergie che potranno instaurarsi tra i vari poli in termini di occupazione. Con il terzo socio pubblico, la Camera di Commercio – hanno sottolineato gli amministratori – c’è un accordo per riallineare, attraverso uno scambio di quote tra i tre, la partecipazione al pacchetto azionario della Fiera.
Gianluca Pini (Lega Nord) contrario all'acquisto
Riproduzione riservata ©