Bando ai convenevoli, RETE e OSLA (Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori) hanno preferito, per il loro primo incontro, puntare su un clima informale e andare subito al sodo approfondendo varie tematiche nell’ottica condivisa di risollevare San Marino dalla situazione in cui versa.
Sono emersi immediatamente tanti punti in comune: l’introduzione dell’IVA come necessaria ed urgente risposta ad una nuova opportunità di trasparenza e competitività, sia per l’industria che per il commercio al dettaglio; il potenziamento della SMAC come strumento valido per il sistema fiscale e per servizi quali ad esempio l’acquisto di farmaci (essendo sia le farmacie che la SMAC a gestione statale); il rapporto del Fondo Monetario Internazionale e i dati preoccupanti che emergono su un’economia in cui la finanza, il clientelismo, i mancati introiti di una fiscalità non equa, la mancata trasparenza anche negli appalti, hanno fallito.
Si è parlato anche della formazione di nuove competenze sammarinesi che, insieme allo snellimento della burocrazia per le aziende, favorirebbe lo sviluppo di nuovi compartimenti dell’economia, da sostituire all’ormai desueto asse economico-finanziario. RETE individua nell’eccellenza di settori strategici di nicchia la capacità di agire sugli aspetti di:
autorevolezza: per il ripristino della considerazione di San Marino all’estero;
autonomia: per risparmiare sulle materie prime e sulle spese del loro smaltimento;
intersettorialità: per costruire una collaborazione fattibile con i compartimenti del turismo, della formazione e dell’università, di percorsi museali e didattici, convegni e mostre, come indirizzi prescelti e programmati e non destinati a divenire una conseguenza incerta di una politica;
sostenibilità: per un progetto sostenibile nel tempo, futuribile ed anzi gestibile e facilmente sottoponibile a controlli, sviluppi e miglioramenti.
Alcuni esempi pratici: il trashware e tutte le imprese che si occupano di riciclo e riuso, la meccanica di precisione, la ricerca nel settore delle energie alternative, della farmacologia, nanotecnologia…Progetto costoso? NO, se tagliamo sugli sprechi: come i 2 milioni di euro a una MOTOGP che non porta nulla di concreto e 1 milione e mezzo per il finanziamento delle campagne elettorali dei partiti, tanto per fare qualche esempio. Economizzare significa tagliare dove non serve e investire in progetti concreti (i nostri progetti sono su www.movimentorete.org) che hanno come finalità ultima il benessere dei cittadini e non l’apparenza di chi investe denaro pubblico.
Il nostro entusiasmo per una San Marino diversa ha incontrato la collaborazione di OSLA che ha saputo trasmetterci consigli pratici di tecnici del settore che darebbero un contributo essenziale nella creazione di un’economia sana e duratura, se solo la politica si avvalesse della loro competenza anziché rincorrere ciò che non ha futuro. L’intenzione di RETE è proseguire la collaborazione e rendere il progetto di sviluppo, che per ora è solo su carta, la San Marino che ci piacerebbe vivere.
Ringraziamo vivamente OSLA per questo primo, proficuo incontro.
Comunicato stampa - Movimento RETE - Rinnovamento Equità Trasparenza Ecosostenibilità - www.movimentorete.org
Sono emersi immediatamente tanti punti in comune: l’introduzione dell’IVA come necessaria ed urgente risposta ad una nuova opportunità di trasparenza e competitività, sia per l’industria che per il commercio al dettaglio; il potenziamento della SMAC come strumento valido per il sistema fiscale e per servizi quali ad esempio l’acquisto di farmaci (essendo sia le farmacie che la SMAC a gestione statale); il rapporto del Fondo Monetario Internazionale e i dati preoccupanti che emergono su un’economia in cui la finanza, il clientelismo, i mancati introiti di una fiscalità non equa, la mancata trasparenza anche negli appalti, hanno fallito.
Si è parlato anche della formazione di nuove competenze sammarinesi che, insieme allo snellimento della burocrazia per le aziende, favorirebbe lo sviluppo di nuovi compartimenti dell’economia, da sostituire all’ormai desueto asse economico-finanziario. RETE individua nell’eccellenza di settori strategici di nicchia la capacità di agire sugli aspetti di:
autorevolezza: per il ripristino della considerazione di San Marino all’estero;
autonomia: per risparmiare sulle materie prime e sulle spese del loro smaltimento;
intersettorialità: per costruire una collaborazione fattibile con i compartimenti del turismo, della formazione e dell’università, di percorsi museali e didattici, convegni e mostre, come indirizzi prescelti e programmati e non destinati a divenire una conseguenza incerta di una politica;
sostenibilità: per un progetto sostenibile nel tempo, futuribile ed anzi gestibile e facilmente sottoponibile a controlli, sviluppi e miglioramenti.
Alcuni esempi pratici: il trashware e tutte le imprese che si occupano di riciclo e riuso, la meccanica di precisione, la ricerca nel settore delle energie alternative, della farmacologia, nanotecnologia…Progetto costoso? NO, se tagliamo sugli sprechi: come i 2 milioni di euro a una MOTOGP che non porta nulla di concreto e 1 milione e mezzo per il finanziamento delle campagne elettorali dei partiti, tanto per fare qualche esempio. Economizzare significa tagliare dove non serve e investire in progetti concreti (i nostri progetti sono su www.movimentorete.org) che hanno come finalità ultima il benessere dei cittadini e non l’apparenza di chi investe denaro pubblico.
Il nostro entusiasmo per una San Marino diversa ha incontrato la collaborazione di OSLA che ha saputo trasmetterci consigli pratici di tecnici del settore che darebbero un contributo essenziale nella creazione di un’economia sana e duratura, se solo la politica si avvalesse della loro competenza anziché rincorrere ciò che non ha futuro. L’intenzione di RETE è proseguire la collaborazione e rendere il progetto di sviluppo, che per ora è solo su carta, la San Marino che ci piacerebbe vivere.
Ringraziamo vivamente OSLA per questo primo, proficuo incontro.
Comunicato stampa - Movimento RETE - Rinnovamento Equità Trasparenza Ecosostenibilità - www.movimentorete.org
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