Osla ribadisce la propria contrarietà alla proposta di legge per la riforma tributaria che oggi ha voluto illustrare alle associazioni di categoria. Due le ragioni avanzate da Osla: la prima è per alcuni provvedimenti previsti, giudicati iniqui, perché vanno a colpire quasi esclusivamente i lavoratori autonomi. La seconda, sottolinea Osla, è che non ha senso una riforma parziale, che rischia di rimanere monca e penalizzante per certi settori. Le perplessità sollevate da più parti, secondo Osla, hanno indotto il goerno a rendere operativa la riforma nel 2007. Il confronto sta però proseguendo per arrivare a una norma applicabile già dal 2008.
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