Emendamenti, ritocchi, aggiustamenti, la riforma tributaria assomiglia ancora ad un cantiere aperto, anche se a partire da mercoledì inizierà il suo esame in sede referente. Per la prossima settimana, infatti, è stata convocata la Commissione Finanze, che dovrà, alla fine, licenziare il testo legislativo e avviarlo al voto in aula consiliare. Oggi nuovi incontri e confronti serrati. Il primo, quello più impegnativo, con le categorie economiche. Osla, Usc e Usot avevano annunciato l'intenzione di disertare l'incontro, perché – sostenevano – non si può parlare di sole tasse ma si deve pensare ad interventi di sviluppo per il settore turistico. Alla fine, dopo le dovute rassicurazioni hanno accettato di sedersi al tavolo del negoziato, al quale era presente anche il Segretario di Stato al Turismo
Gli artigiani hanno consegnato nelle mani del Segretario Felici le 806 firme raccolte per rivendicare la pari dignità tra tutti i contribuenti. Una petizione per evitare che agli artigiani sia negato il diritto di detrarre dal reddito le spese personali, alla stregua di quanto invece previsto per i lavoratori dipendenti.
Conviti nella necessità di arrivare al più presto alla definizione di un testo di riforma, gli Industriali che ancora una volta hanno ribadito la necessità di cambiare le regole del fisco e messo sul tavolo la questione del passaggio al regime IVA
Convocato per martedì un incontro straordinario urgente con Osla, Usc e Usot, per discutere di una decisa accelerazione alla revisione della spesa pubblica oltre che alla attuazione dello sviluppo.
In serata un nuovo colloquio, questa volta con gli ordini professionali, per illustrare il nuovo testo emendato e ragionare su eventuali ulteriori aggiustamenti. Le libere professioni, come noto, non hanno mai nascosto la loro ostilità verso un testo dal quale si sentono penalizzati.
Nel video le interviste a Carlo Lonfernini, Presidente USC, Mirco Docini, Presidente OSLA, Riccardo Vannucci, Presidente USOT, Pio Ugolini, Direttore UNAS e Carlo Giorgi, Segretario Anis.
Sergio Barducci
Gli artigiani hanno consegnato nelle mani del Segretario Felici le 806 firme raccolte per rivendicare la pari dignità tra tutti i contribuenti. Una petizione per evitare che agli artigiani sia negato il diritto di detrarre dal reddito le spese personali, alla stregua di quanto invece previsto per i lavoratori dipendenti.
Conviti nella necessità di arrivare al più presto alla definizione di un testo di riforma, gli Industriali che ancora una volta hanno ribadito la necessità di cambiare le regole del fisco e messo sul tavolo la questione del passaggio al regime IVA
Convocato per martedì un incontro straordinario urgente con Osla, Usc e Usot, per discutere di una decisa accelerazione alla revisione della spesa pubblica oltre che alla attuazione dello sviluppo.
In serata un nuovo colloquio, questa volta con gli ordini professionali, per illustrare il nuovo testo emendato e ragionare su eventuali ulteriori aggiustamenti. Le libere professioni, come noto, non hanno mai nascosto la loro ostilità verso un testo dal quale si sentono penalizzati.
Nel video le interviste a Carlo Lonfernini, Presidente USC, Mirco Docini, Presidente OSLA, Riccardo Vannucci, Presidente USOT, Pio Ugolini, Direttore UNAS e Carlo Giorgi, Segretario Anis.
Sergio Barducci
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