Riforma pensioni, testo pronto ai primi di settembre. Davanti all'ipotesi temporale, frena l'USL: “scadenza troppo ravvicinata, per una riforma necessaria, ma che deve considerare il tenore di vita dei pensionati che – scrive USL - non possono essere numeri per far quadrare i conti”. Chiede soluzioni alla luce della sostenibilità, sia economica, sia delle tutele sociali. Chiede un secondo pilastro capace di integrare realmente l'importo pensionistico, ritenendo, ancora, non corretto che "qualcuno versi al primo pilastro più di quanto percepirà nella pensione". Per USL, in sostanza, serve altro tempo per “trovare il giusto equilibrio”.