“Dal 2009 ad oggi siamo passati da 0 a 24 persone che si occupano dei controlli sul tessuto imprenditoriale; ma non basta, gli uffici vanno rinforzati, e le normative vanno continuamente aggiornate e implementate”. E' orgoglioso, il segretario di Stato Arzilli, per quanto fatto in questi anni alla segreteria all'industria; “i risultati – afferma – sono stati riconosciuti anche al di fuori dei confini. Ma ora è necessario affiancare al rigore una forte politica di sviluppo”. Due, allora, le parole d'ordine: internazionalizzazione e innovazione. “Uno dei progetti partiti nella scorsa legislatura e che vedranno concretezza in questa – assicura Arzilli – è il Parco Scientifico e Tecnologico. Ma grande attenzione è rivolta anche all'aeroporto internazionale San Marino-Rimini, che può diventare un asse strategico per l'economia sammarinese.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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