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Stanno arrivando nella case di numerosi lavoratori dipendenti del settore privato le lettere di Banca Centrale con i rimborsi riferiti alle agevolazioni previste sul lavoro straordinario e sui premi di risultato, per gli anni fiscali che vanno dal 2018 al 2020. Le somme sono già state accreditate sulla Smac Card.
Qualora nel proprio IGR-G, spiega la Cdls, un lavoratore abbia indicato ad esempio a titolo di premio di risultato o di lavoro straordinario un importo pari a 800 euro lordi, il beneficio si riferirebbe al 10% di tale importo.
Ci sarebbe però stato un problema, che verrà risolto a breve – spiegano professionisti informati – per l'anno fiscale 2019, per il quale non è stato versato il corrispettivo dovuto sulla Smac. In pratica si potrebbe avere momentaneamente un rimborso inferiore rispetto a quello dovuto. Le somme rimborsate per i tre anni fiscali vanno da poche decine di euro ad alcune centinaia.