Stanno arrivando nella case di numerosi lavoratori dipendenti del settore privato le lettere di Banca Centrale con i rimborsi riferiti alle agevolazioni previste sul lavoro straordinario e sui premi di risultato, per gli anni fiscali che vanno dal 2018 al 2020. Le somme sono già state accreditate sulla Smac Card.
Qualora nel proprio IGR-G, spiega la Cdls, un lavoratore abbia indicato ad esempio a titolo di premio di risultato o di lavoro straordinario un importo pari a 800 euro lordi, il beneficio si riferirebbe al 10% di tale importo.
Esprime soddisfazione l'Usl che sottolinea anche che le risultano risolti i problemi rilevati in mattinata sull'anno 2019 in base ai controlli a campione che sono stati effettuati. Per i lavoratori che segnalano di essere rimasti al momento esclusi, il sindacato sollecita l'attivazione della Smac: ci sarà tempo fino al 31/12 per ricevere i rimborsi. Per tutte le informazioni è necessario chiamare il numero telefonico riportato sul retro della SmaCard.
Si tratta di una importante operazione, rimarca Usl, che riguarda oltre 4mila i lavoratori: per il 2018 sono stati erogati 471mila euro; 462 per il 2019 e 435 per il 2020. Dal sindacato infine un sentito ringraziamento a tutti gli uffici interessati per la velocità con cui hanno lavorato per procedere ai rimborsi.