Subito i numeri: 300 espositori, oltre 100 alberghi con sale congressi, 25 catene alberghiere, 23 convention bureau e 10 fra consorzi turistici e club di prodotto. Circa 300 hosted buyers, i compratori, per due terzi dall’Italia, il resto da 13 Paesi europei e dalla Russia. Alla 27esima edizione si è cercato di capire quanto le aziende investano in meeting, convention, eventi speciali, anche in tempi di crisi. Da un’indagine basata su 308 interviste a manager d’azienda italiani ed europei, i dati sembrano positivi, nel 2011 confermati o incrementati i budget dedicati a questo tipo di investimento. La propensione ad investire in eventi da parte del 69% delle aziende italiane è uguale o superiore rispetto al 2010; di queste, il 16% ha addirittura aumentato il budget, in media del 17%. Le aziende europee sono state invece l’83%, col 29% che ha incrementato in media del 21%. Quanto hanno speso? In Italia budget contenuti: il 57% dichiara meno di 250mila euro annui. Più ricca l’Europa, col 52% che dichiara investimenti uguali o superiori ai 500mila euro. Il 14% supera anche il milione di euro. La tipologia più ricorrente comunque sono i piccoli meeting, seguiti da eventi speciali come cene aziendali, party, premiazioni, manifestazioni all’aperto.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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