Si parte dai dati del 6° censimento generale dell'agricoltura incrociati con quelli dell'indagine 2012 sulla produzione, per ottenere una fotografia precisa sullo stato dell'arte del settore in Provincia di Rimini. Numeri che evidenziano una certa difficoltà. Quasi dimezzate le aziende in dieci anni, dal 2000 al 2010, diminuite del 42,5%. 4.440 in totale quelle censite, di cui 705 con allevamenti, distribuite su 35.600 ettari di superficie agricola utilizzata, 47.303 ettari la superficie agricola totale. Le attività calano soprattutto in pianura, e restano per lo più concentrate in collina, mentre la maggiore riduzione di terreni agricoli, utilizzati e non, si registra in montagna. Di contro, ad aumentare è la dimensione media aziendale che passa da 5,6 a 8 ettari - più vicina alle dimensioni medie europee - anche perché spesso i terreni derivati dalla chiusura di piccole attività vengono inglobati dalle realtà più grandi. Si tratta di aziende quasi totalmente a conduzione diretta e che coltivano seminativi in particolare grano e orzo, oltre che alberi da frutto. Nel 2012 la Produzione agricola è stata stimata in oltre 136 milioni di euro di cui l’80% da vegetali. Per la zootecnica, le carni rappresentano il 59% della produzione. Buoni i numeri del biologico: si contano 115 aziende. Ma a portare alto il nome della Romagna sono le 772 con produzioni DOP/IGP .
Nel video le interviste a Juri Magrini, Assessore agricoltura Provincia di Rimini; Tiberio Rabboni, Assessore all'agricoltura Regione Emilia Romagna.
Silvia Pelliccioni
Nel video le interviste a Juri Magrini, Assessore agricoltura Provincia di Rimini; Tiberio Rabboni, Assessore all'agricoltura Regione Emilia Romagna.
Silvia Pelliccioni
Riproduzione riservata ©