4158 imprese quelle guidate da stranieri in provincia di Rimini, pari a oltre il 10% di quelle attive in territorio; un tasso fra i più alti in Emilia-Romagna e ben al di là della media nazionale. E' il report sulla natalità e mortalità delle imprese guidate da stranieri condotto dalle Camere di Commercio italiane. Area riminese che si colloca solo dietro a Bologna e Ferrara anche per tasso di crescita rispetto al 2013. Il 7,5% di queste sono guidate da cittadini extra Unione Europea. “Una presenza, quella degli stranieri, che incide positivamente su più fattori – ha commentato l'assessore alle attività produttive della provincia di Rimini, Fabio Galli – segno della crescente integrazione sociale e di una forza occupazionale che dà impulso alla produzione economica complessiva. Un valore aggiunto che la nostra realtà sembra intercettare in maniera positiva e che, in tempo di crisi, è anche segno di dinamismo imprenditoriale che proprio nel nostro territorio trova terreno fertile”.
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