Si inasprisce il braccio di ferro tra il comitato risparmiatori Swiss Air e la Cassa di Risparmio. Dopo l’ennesima protesta - questa mattina, tra le bancarelle del mercato di Borgo Maggiore – il presidente della Carisp ha inviato al presidente del Comitato una lettera con la diffida ad utilizzare in qualsiasi forma il marchio della banca, poichè “costituirebbe indebita usurpazione”. La presidenza dell’istituto bancario interessato ha inoltre precisato che in caso di reiterazione dell’uso del marchio, l’ammontare degli importi dovuti in via risarcitoria, aumenterà in maniera consequenziale. La banca annuncia l’intenzione di adire le vie legali. Per l’Associazione Consumatori della CDLS la lettera lascia senza parole. 230 le persone che – con i titoli swiss air – hanno perso complessivamente a San Marino 13 milioni di euro. Il presidente del comitato Maurizio Stefanelli chiede l’apertura di un tavolo di confronto con la banca e il governo per trovare soluzioni concrete.
Riproduzione riservata ©
