La finanziaria determinerà l’insieme delle politiche sociali, economiche e contrattuali del Paese ed è per questo che la Csu definisce di cruciale importanza il confronto aperto col Governo lo scorso 22 giugno. Una volta ricevuto dall’Esecutivo il testo con gli orientamenti e le linee di indirizzo del programma economico, la segreteria ha deliberato di formare un gruppo di lavoro unitario per esaminarlo e definire l’insieme delle proposte sindacali. Altro tema caldo, i frontalieri, con la manifestazione sul Pianello prevista per mercoledì, in concomitanza con gli incontri fissati lo stesso pomeriggio. La Csu rinnova l’appello a partecipare a tutti i lavoratori. L’uscita dai posti di lavoro è prevista per le ore 16, col raduno in piazza della Libertà. Il sindacato rivendica dal Governo l’assunzione di una posizione efficace e condivisa da presentare al confronto con la delegazione del Governo italiano. Bisogna risolvere il problema della doppia tassazione, con l’emanazione di una legge ordinaria come previsto dalla convenzione del 2002, ed evitare che i rimborsi sanitari vengano versati allo Stato italiano. Infine, bisogna arrivare alla parificazione del trattamento normativo tra lavoratori sammarinesi e frontalieri, con la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato.
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