Il turismo congressuale vale oltre 200 milioni di fatturato all'anno, in Romagna. Un settore in crescita, secondo una ricerca dell'Università di Bologna promossa da Camera di Commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini e da Italian Exhibition Group. Sono stati oltre 1 milione e 300mila i partecipanti a meeting e convegni sul territorio nel 2016, con risultati migliori nel Riminese. Rispetto al 2015, si parla di un +4,6% di persone e di un +3,6% di eventi.
Un giro d'affari che si è tradotto, per l'anno passato, in 549mila pernottamenti. E in base alle previsioni, il 2017 avrà un +4% sia di manifestazioni congressuali che di partecipanti. C'è da lavorare di più sui mercati internazionali. Secondo la ricerca, questo risultato sarebbe legato alle difficoltà dell'Italia nel redistribuire i flussi su destinazioni alternative rispetto ai grandi centri congressuali.
Buone notizie dal Palacongressi di Rimini, con 280mila convegnisti in più nel 2016 rispetto al 2015 (+8%).
Mauro Torresi
Nel servizio, le interviste a Lorenzo Cagnoni, presidente Italian Exhibition Group, e a Tiziano Arlotti, deputato Pd
Un giro d'affari che si è tradotto, per l'anno passato, in 549mila pernottamenti. E in base alle previsioni, il 2017 avrà un +4% sia di manifestazioni congressuali che di partecipanti. C'è da lavorare di più sui mercati internazionali. Secondo la ricerca, questo risultato sarebbe legato alle difficoltà dell'Italia nel redistribuire i flussi su destinazioni alternative rispetto ai grandi centri congressuali.
Buone notizie dal Palacongressi di Rimini, con 280mila convegnisti in più nel 2016 rispetto al 2015 (+8%).
Mauro Torresi
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