Tra i temi centrali della missione del Fondo Monetario Internazionale, anche quest'anno guidata da Borja Gracia, il dossier energia – sul fronte dei costi e degli approvvigionamenti - trattato già nel pomeriggio nell'incontro con il Segretario di Stato al Lavoro con delega all'Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici Teodoro Lonfernini. L'Fmi analizzerà a fondo le riforme avviate all'iter consiliare – a partire da quella previdenziale – e, come di prassi, approfondirà le dinamiche della finanza pubblica e la tenuta del sistema bancario, ancora gravato dagli Npl come un anno fa all'epoca dell'ultima visita “article IV” degli esperti Fmi, quando però era stata valutata positivamente la legge sulla cartolarizzazione, appena varata.
Dieci giorni e un'agenda fitta di incontri, con la politica, le parti sociali, il settore bancario e finanziario per monitorare lo stato di salute del paese e proporre interventi e strategie nel report ufficiale che sarà pubblicato nei prossimi mesi, anche se già il 7 ottobre, alla conclusione della visita, verrà reso pubblico un documento preliminare. Un appuntamento, quello con l'Fmi, che per la reputazione internazionale della Repubblica è di grande rilievo anche alla luce del rifinanziamento, nel 2024, del debito estero, su cui ad oggi incide negativamente il recente declassamento operato da Fitch Ratings.