Lo scorso anno sono stati oltre 38.000 i turisti cinesi in visita in Repubblica. Un buon risultato che tuttavia – considerate le enormi potenzialità del mercato del gigante asiatico – può essere notevolmente migliorato nei prossimi anni, anche alla luce dell’ottima tradizione di rapporti bilaterali tra i due stati in vari ambiti. Basti dire che i sammarinesi che intendono recarsi in Cina, a differenza dei vicini italiani, non necessitano del visto sul passaporto. Per questi motivi era importante esserci, a Shanghai, alla CITM: tipica fiera 'business to business', riservata cioè agli addetti ai lavori; è considerata uno dei più importanti eventi del settore in Asia e vi partecipano enti nazionali del turismo, tour operator e imprese provenienti da tutti i continenti e dalle sconfinate regioni della Cina. Per San Marino – che ha allestito uno stand proprio nella zona centrale del quartiere fieristico - è presente una delegazione guidata dal segretario di Stato Paride Andreoli. Durante una conferenza stampa, rivolta ai media cinesi, è stata presentata l’offerta turistica del Titano per il 2007. Grande risalto è stato riservato agli eventi, come il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di Motogp; è stata poi sottolineata la particolare posizione del Titano: proprio nel cuore dell’Italia, a due passi dal mare e relativamente vicina alle grandi città d’arte. Alla conferenza stampa ha anche partecipato il rappresentante in Cina dell’Enit: l’Ente Nazionale Italiano del Turismo. Domani – probabilmente –, er l’ultimo giorno del CITM, sarà presente in fiera anche il presidente dell’associazione San Marino-Cina, Gianfranco Terenzi.
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