Si apre con il ricordo di Enzo Donald Mularoni l'assemblea generale dell'Anis a Palace Hotel: a lui viene intitolata Sala Corsi, mentre il figlio Paolo, all'unanimità, ne prende il posto nel consiglio direttivo di Assoindustria. Ma veniamo alle note positive: elencate nella relazione del presidente Stefano Ceccato. "C'è una timida ripresa dell'economia sammarinese, trainata dal manifatturiero, una ripresa delle assunzioni e un minor ricorso alla Cassa integrazione". Un trend che cambia rotta dopo 7 anni ma continuano a mancare le riforme da anni invocate dall'Associazione Industriali. Da quella del mercato del lavoro, a quella della previdenza per finire con la riforma della Camera di Commercio. "E lo stop della legislatura, conclude Ceccato, diventa un fattore estremamente negativo". Ceccato elenca poi i numeri: le imprese sono tornate a superare quota 500 cosa che non avveniva dal 2012, già a fine 2015 40 imprese in più rispetto all'anno precedente. E' salita anche l'occupazione. Ma non basta. Per gli imprenditori occorre mettere in campo un Patto per lo sviluppo che veda coinvolti tutti gli attori. Da subito alla politica chiede semplificazione e in campo europeo di ri risolvere la questione della documentazione T2 per consentire alle imprese di operare all'estero, così come l'accodo doganale. Ospite dell'assemblea che ha visto in sala imprenditori, sindacati e tanta politica, Sergio Dompé presidente del gruppo omonimo biofamarceutico, attualmente nel consiglio di Confindustria in rappresentanza di Farmaindustria.
Sentiamo Stefano Ceccato, presidente Anis Sergio Dompè Console onorario San Marino
L'intervista integrale a Sergio Dompè
Sentiamo Stefano Ceccato, presidente Anis Sergio Dompè Console onorario San Marino
L'intervista integrale a Sergio Dompè
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