Per i cittadini e le imprese sarà uno strumento valido capace di contribuire, in modo concreto, alla riduzione dei consumi energetici ma anche alla produzione di energie rinnovabili, essenziali per ridurre le emissioni dei gas e di conseguenza l’effetto serra. La normativa consente inoltre a tutti di risparmiare energia e di produrne utilizzando fonti rinnovabili. Anche chi non dispone di superfici adeguate potrà contribuire costituendo società energetiche. Ciò permetterà una maggiore autonomia energetica nel settore dell’edilizia oltre ad un risparmio e di conseguenza ad una riduzione delle emissioni.
Ma per essere concretamente applicata, la legge, che ha richiesto oltre un anno di lavoro delle Segreterie di Stato all’Industria e al Territorio, ha bisogno di alcuni decreti con i quali definire i parametri e le modalità tecniche indispensabili per il suo funzionamento. Una parte significativa di questi deliberati è già stata predisposta ed inviata alle associazioni di categoria, a quelle dei consumatori, agli ordini e collegi professionali, ai sindacati e alle associazioni ambientaliste. A loro è stato chiesto di contribuire con osservazioni e proposte di integrazione o modifiche.
Sarà compito del nuovo governo adottare in tempi brevi i testi condivisi. Nel frattempo però le Segreterie di Stato preposte proseguono il lavoro per mettere a punto i decreti che mancano. Questo consentirà una più rapida attuazione della normativa.
Ma per essere concretamente applicata, la legge, che ha richiesto oltre un anno di lavoro delle Segreterie di Stato all’Industria e al Territorio, ha bisogno di alcuni decreti con i quali definire i parametri e le modalità tecniche indispensabili per il suo funzionamento. Una parte significativa di questi deliberati è già stata predisposta ed inviata alle associazioni di categoria, a quelle dei consumatori, agli ordini e collegi professionali, ai sindacati e alle associazioni ambientaliste. A loro è stato chiesto di contribuire con osservazioni e proposte di integrazione o modifiche.
Sarà compito del nuovo governo adottare in tempi brevi i testi condivisi. Nel frattempo però le Segreterie di Stato preposte proseguono il lavoro per mettere a punto i decreti che mancano. Questo consentirà una più rapida attuazione della normativa.
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