Il primo atto è la nascita della Bcs; il più recente è l’entrata in vigore, due giorni fa, del regolamento che permette di costituire società di gestione di fondi comuni di investimento di diritto sammarinese. Passo successivo sarà l’entrata in vigore, a breve, degli aspetti fiscali legati al risparmio gestito. Una novità sarà la presentazione della relazione della Banca Centrale sull’attività svolta nel 2006 e la fotografia attuale del sistema finanziario, rapporto che sarà reso pubblico dopo la presa d’atto del parlamento. Il segretario alle finanze Stefano Macina e i vertici della Banca Centrale hanno fissato anche gli appuntamenti in agenda. “Stiamo riformando 20 anni di circolari – ha detto il presidente Antonio Valentini – e siamo a buon punto nella creazione di quei pilastri che consentiranno l’evolvere del nostro sistema”. Il direttore Luca Papi ha annunciato per fine mese la missione del Fondo Monetario Internazionale e a primavera del Moneyval, il comitato del Consiglio d’Europa incaricato di monitorare la legislazione dei paesi in materia di lotta al riciclaggio e finanziamento al terrorismo. Il segretario Macina ha fatto anche un richiamo al fatto che continuano ad apparire sulla stampa notizie regolarmente smentite. “Lavoriamo - ha detto - per dotare il sistema di sempre maggiore sicurezza e per evitare storture”. Conferma le indagini amministrative e i controlli ordinari sul sistema alla luce anche dei recenti episodi. Sull’ultimo, la presenza in territorio di un conto corrente riconducibile a un clan mafioso, Macina replica che nessuna rogatoria è arrivata in questo senso, “ma verificheremo”.
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