“Una grande risposta di popolo – hanno detto i segretari della CSU in un comunicato congiunto -; migliaia di sammarinesi si sono uniti per lanciare un segnale forte e chiaro: imboccare definitivamente la strada della trasparenza, riscrivere la riforma tributaria con equità”. Per il Titano quella di ieri è stata una giornata storica: una partecipazione così massiccia non si era mai vista.
Nel pomeriggio un segnale significativo dalla Segreteria alle Finanze: la convocazione delle organizzazioni sindacali per un incontro sulla riforma tributaria. Ieri CSDL e CDLS avevano chiesto alle forze di Maggioranza di portare in consiglio un ordine del giorno, che accogliesse le loro istanze. Richiesta respinta. Maggiore apertura dai capigruppo di opposizione.
Fermamente condannati gli autori dei gesti di inciviltà verificatisi nel corso della manifestazione, le forze dell'ordine hanno risposto comunque con buon senso e professionalità. E poi il ringraziamento, dei vertici della CSU, a tutti i lavoratori che hanno garantito i servizi essenziali e ai dipendenti di San Marino RTV che, “pur aderendo in massa allo sciopero, hanno coperto le notizie più importanti”. Smentita seccamente, infine, la voce secondo la quale la CSU avrebbe già un accordo con il Governo. “Un vecchio gioco della vecchia politica”: questo il commento sdegnato
Nel pomeriggio un segnale significativo dalla Segreteria alle Finanze: la convocazione delle organizzazioni sindacali per un incontro sulla riforma tributaria. Ieri CSDL e CDLS avevano chiesto alle forze di Maggioranza di portare in consiglio un ordine del giorno, che accogliesse le loro istanze. Richiesta respinta. Maggiore apertura dai capigruppo di opposizione.
Fermamente condannati gli autori dei gesti di inciviltà verificatisi nel corso della manifestazione, le forze dell'ordine hanno risposto comunque con buon senso e professionalità. E poi il ringraziamento, dei vertici della CSU, a tutti i lavoratori che hanno garantito i servizi essenziali e ai dipendenti di San Marino RTV che, “pur aderendo in massa allo sciopero, hanno coperto le notizie più importanti”. Smentita seccamente, infine, la voce secondo la quale la CSU avrebbe già un accordo con il Governo. “Un vecchio gioco della vecchia politica”: questo il commento sdegnato
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