Infondata la denuncia della Csu sulla presunta incompletezza della procedura on line per il rimborso ai lavoratori frontalieri su Smac. Lo scrive la Segreteria alla finanze sottolineando che i casi evidenziati presentano irregolarità che non dipendono dal sistema ma dall'utente. La dimostrazione è data dal numero di rimborsi concessi attraverso la procedura telematica con accreditamento su SMAC dei dipendenti frontalieri - sottolinea una nota - che ammontano a 3.355, a fronte di 35 dichiarazioni complete di allegato ma non convalidate, e di 14 dichiarazioni prive di allegato e non convalidabili dal momento che l’allegato è per decreto un requisito fondamentale che attesta l’avvenuto pagamento delle imposte, da parte del frontaliero, all’erario italiano. Nessun malfunzionamento quindi, conclude la nota, ma pratiche non convalidate dall’utente o non conformi al dettato normativo, alle quali comunque la Segreteria di Stato Finanze e Bilancio è impegnata a dare soluzione positiva.
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