La domanda è stata girata ai presenti ed il numero di coloro che hanno aderito all’invito della CSU è di per sé una risposta: lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, di tutte le età, molti giovani. Una sala gremita che su invito dei due segretari confederali ha provato ad interrogarsi e a dare risposte. Impoverimento del tessuto economico in primis, effetti del decreto incentivi poi con conseguente trasferimento di importanti aziende in territorio italiano, frontalierato alla rovescia. I segretari generali delle due confederazioni hanno ribadito la necessità di un rinnovato impegno della società civile ed indicato la strada della trasparenza come l’univa via percorribile per uscire da una situazione di crisi e di impoverimento del tessuto economico. Prioritario dunque introdurre lo scambio automatico di informazioni. Infine, di fronte al preannunciato deficit del bilancio dello Stato, CSU e lavoratori hanno ribadito l’importanza di recuperare risorse realizzando una equa riforma fiscale, evitando tagli allo stato sociale e ai servizi essenziali ai cittadini.
Sara Bucci
Sara Bucci
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