Il sindacato tedesco DGB sul Titano per conoscere la realtà sammarinese e avviare forme di partnership

Due situazioni a confronto, quella dell’Assia del sud, in Germania e San Marino. Numeri diversi, ma entrambe alle prese con la crisi economica. La CSdL, con la collaborazione della Cgil riminese, ha avviato questa collaborazione con il DGB. Un’opportunità per ampliare i rapporti internazionali, creare sinergie non solo in campo sindacale, ma anche economico, commerciale, turistico e della formazione. Una prospettiva condivisa dagli esponenti di Governo: i problemi sono simili – ha detto il segretario Arzilli – e il confronto può essere una ricchezza”. E dall’Anis che ha chiesto alla delegazione DGB di contattare i rappresentanti del mondo industriale, la Camera di commercio e l’Ufficio del turismo della loro area, per proporre l’avvio di forme di collaborazione. Una giornata scandita dall’incontro con i vertici della CSdL e successivamente con quelli della Confederazione Democratica. Per trovare affinità. Con una inusuale pausa pranzo, in mensa, tra i lavoratori. "La Germania pur con una struttura produttiva forte - ha affermato il sindacato tedesco - ha subito gli effetti della crisi internazionale: i più colpiti sono i giovani, che incontrano difficoltà a trovare lavoro". In una regione dal tessuto produttivo formato da piccole e medie imprese. E proprio in una delle più importanti di San Marino - la Sit - si è conclusa la visita. Nel video le interviste al segretario DGB dell'Assia del Sud e al Segretario Confederale CSdL, Gilberto Piermattei

Giovanna Bartolucci