Associazioni dei consumatori sul piede di guerra contro l’aumento delle tariffe. L’avevano annunciato ed ora stanno aspettando risposte dagli avvocati per decidere se muoversi sul piano legale per contestare l’entrata in vigore dei nuovi aumenti.
Il regolamento approvato l’11 settembre di quest’anno stabilisce, infatti, che una volta fatti gli aggiornamenti tariffari, vengano applicati il primo giorno del mese seguente, in questo caso dal primo ottobre. I sindacati si appellano invece alla legge istitutiva del 2001 secondo la quale devono avere decorrenza dal primo gennaio dell’anno successivo.
I sindacati contestano inoltre la decisione del Congresso di Stato di aver aumentato tramite l’Authority, luce e gas, evitando ogni confronto con le organizzazioni rappresentative dei cittadini. Per questo è stato convocato lunedì 6 ottobre in Piazza della Libertà, durante i lavori del Congresso di Stato, un sit-in sindacale contro il caro bollette.
Il regolamento approvato l’11 settembre di quest’anno stabilisce, infatti, che una volta fatti gli aggiornamenti tariffari, vengano applicati il primo giorno del mese seguente, in questo caso dal primo ottobre. I sindacati si appellano invece alla legge istitutiva del 2001 secondo la quale devono avere decorrenza dal primo gennaio dell’anno successivo.
I sindacati contestano inoltre la decisione del Congresso di Stato di aver aumentato tramite l’Authority, luce e gas, evitando ogni confronto con le organizzazioni rappresentative dei cittadini. Per questo è stato convocato lunedì 6 ottobre in Piazza della Libertà, durante i lavori del Congresso di Stato, un sit-in sindacale contro il caro bollette.
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