Incontro si è concluso con un nulla di fatto, anzi ha forse ancora più acuito le tensioni tra USC, USOT, OSLA e governo. Ma secondo Anis ed Unas il confronto sulla Smac fiscale deve andare avanti ed è la stessa Segreteria alle Finanze a sottolineare l'importanza della forma di opposizione costruttiva, a scrivere di apprezzare l'atteggiamento di Industriali ed Artigiani. Per voce della Presidente Loretta Menicucci Unas spiega che “il confronto deve rimanere aperto perché bisogna trovare una soluzione ai tanti problemi riscontrati a livello operativo”. Dovuti distinguo anche in merito alle sanzioni: un conto la scelta, un altro l'impedimento. Sbagliate solo qualora venissero elevate a chi ha problematiche a livello operativo nell'utilizzo. Per il resto c'è un legge e deve essere rispettata, anche se la porta del confronto rimane aperta nella speranza di un approccio morbido e collaborativo per il periodo di rodaggio del nuovo sistema. Sulla stessa linea anche Anis, che rappresenta tutt'altra realtà, per quanto ci siano industrie che vendono direttamente al cliente. Gli Industriali ribadiscono l'esigenza di una semplificazione per le imprese e non un ulteriore aggravio e che il passo in avanti della fiscalità di San Marino non alimenti la burocrazia. Porta aperta al confronto: l'unica possibilità per risolvere in fretta i problemi che rallentano l'operatività.
Sara Bucci
Sara Bucci
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