Singolare alla luce dell'attuale braccio di ferro in corso a San Marino, eppure il modello Smac è già stato esportato. Il modo di fare acquisti con sconti convenienti a Rimini è in rodaggio con la Flexkom, ditta tedesca che ha all'attivo da qualche anno una rete mondiale di attività commerciali affiliate in un circuito che permette ad ogni esercizio affiliato uno sconto al cliente. La carta funziona proprio come il sistema in vigore da anni a San Marino: il prodotto si paga a prezzo pieno e lo sconto viene caricato direttamente sulla tessera del consumatore. Ristoranti e bar, anche nel centro, al momento i negozi non arrivano a 30 ma il il nuovo modo di fare shopping mira ad abbracciare un numero sempre più ampio di esercizi in tutti i settori, senza escludere palestre ed estetica e con l'aggiunta di altri servizi garantiti da un'app. Insomma il modello e l'intuizione 'made in san Marino' rischia di venire surclassata a pochi metri dal confine, da un sistema che ne ha 'copiato' il metodo e che ora punta alla tecnologia per allargarsi. Tra riunioni al vetriolo, botta e risposta sulla maggiorazione dei prezzi come conseguenza della Smac, avvitamento in corso visto le difficoltà dei primi giorni di operatività del POS fiscale, il rischio è una sconfitta inaspettata. Proprio sul campo in cui si era giocato d'anticipo.
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