“Complessivamente l’attuale progetto di riforma previdenziale è una base buona sulla quale operare, anche se ovviamente si possono migliorare alcuni aspetti”. Il giudizio emerso nel corso del direttivo della Federazione Pensionati della CSdL, si stacca nettamente – dunque – dalle forti critiche avanzate in special modo dai liberi professionisti. Alcuni aspetti della riforma, tuttavia, non convincono neppure la FUPS-CSdL. C’è poi il problema degli anziani non autosufficienti, per i quali si richiedono, nel progetto di riforma, misure di sostegno. L’assegno di accompagnamento – afferma la FUPS-CSdL – troppo spesso non è adeguato alle reali condizioni di vita dei pensionati. Nel video l'intervista a Alberto Mino, segretario Fups-CSdL
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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