La vicenda dei titoli Cis acquistati da Banca Centrale trova spazio anche sul Sole 24 ore. San Marino, operazione “junk bond”, si legge in grassetto sul giornale economico.
Junk bond, vale a dire titolo spazzatura. Al centro, la presunta compravendita di titoli senza rating versati a banca Cis a garanzia di una importante erogazione ad una cordata di imprenditori italiani, titoli poi ceduti a Banca Centrale per circa 49 milioni di euro.
L'articolo, firmato da Stefano Elli, ripercorre quindi una vicenda su cui sta indagando la magistratura e che sta riaccendendo lo scontro fra maggioranza ed opposizione dentro e fuori dall'Aula Consiliare. Torna ad attaccare il Partito Socialista che in una nota auspica che la componente responsabile della maggioranza appoggi la proposta dell’opposizione di istituire una commissione di inchiesta d’urgenza. A prescindere dalle eventuali responsabilità giudiziarie, ritiene fondamentale appurare il grado di conoscenza del governo in un contesto economico e sociale in cui la politica deve essere al disopra di ogni sospetto. Il Partito Socialista si dice pronto al confronto ma solo dopo la verifica di eventuali responsabilità politiche.
Junk bond, vale a dire titolo spazzatura. Al centro, la presunta compravendita di titoli senza rating versati a banca Cis a garanzia di una importante erogazione ad una cordata di imprenditori italiani, titoli poi ceduti a Banca Centrale per circa 49 milioni di euro.
L'articolo, firmato da Stefano Elli, ripercorre quindi una vicenda su cui sta indagando la magistratura e che sta riaccendendo lo scontro fra maggioranza ed opposizione dentro e fuori dall'Aula Consiliare. Torna ad attaccare il Partito Socialista che in una nota auspica che la componente responsabile della maggioranza appoggi la proposta dell’opposizione di istituire una commissione di inchiesta d’urgenza. A prescindere dalle eventuali responsabilità giudiziarie, ritiene fondamentale appurare il grado di conoscenza del governo in un contesto economico e sociale in cui la politica deve essere al disopra di ogni sospetto. Il Partito Socialista si dice pronto al confronto ma solo dopo la verifica di eventuali responsabilità politiche.
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