Uno sportello unico in grado di snellire la burocrazia e favorire al tempo stesso la competitività delle imprese. Le potenzialità di questo strumento e le eventuali ricadute sugli uffici che si occupano del rilascio delle licenze al centro del primo incontro di un certo rilievo coordinato da Nadia Lombardi della Segreteria Industria con i rappresentanti di authority sanitaria, urbanistica, catasto, programmazione economica, dipartimento di prevenzione. Illustrato il modello applicato in Italia, del quale si seguiranno le linee generali: “Uno scheletro iniziale – spiega la Lombardi - su cui adattare la nostra realtà, seppur con le opportune modifiche”. Il progetto, che dovrà essere elaborato entro fine luglio, punta soprattutto ad assicurare maggiore trasparenza al cittadino/imprenditore, una tempistica certa e la garanzia di avere lo sportello come unico interlocutore senza doversi rivolgere ad altri uffici, “salvo la convocazione di una Conferenza dei Servizi – chiarisce ancora la Lombardi - qualora si verificassero problemi come il blocco di una pratica per mancanza di chiarezza o della necessaria documentazione”. Per approfondire la materia, dalla prossima settimana previsti incontri con i singoli uffici. In concomitanza, verrà valutato anche il nuovo progetto di legge che disciplina il rilascio delle licenze, la cui bozza dovrà essere pronta per il 31 marzo.
Silvia Pelliccioni
"Sportello Unico per le imprese": avviata la collaborazione fra le Segreterie di Stato agli Interni e all’Industria
Silvia Pelliccioni
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