Come ogni anno arriva il report sull'economia della provincia di Rimini, alla sua diciottesiama edizione. Camera di Commercio e Fondazione Carim incrociano i dati per verificare lo stato di salute del territorio. Mentre si riduce per il 2011 la cassa integrazione con un meno 18% aumentano del 13% i dipendenti in mobilità. Il settore più colpito è quello manifatturiero con 5,7 milioni di ore autorizzate. La disoccupazione giovanile è l'ombra grigia che si addensa sulla provincia: tocca il 18% mentre il tasso generale oscilla al 7,8%. Sulle imprese grava la stretta creditizia, nonostante l'aumento dei fondi a garanzia dei prestiti tirato fino a un milione di euro, le banche hanno concesso meno denaro.
A margine dell'incontro il presidente Manlio Maggioli ha ribadito la sua intenzione, dopo la vicenda dello scudo fiscale per 2 milioni di uro depositati sul Titano: restare al comando della Camera di Commercio. Nel video l’intervista a Giacomo Vaciago (Economista Università Cattolica di Milano)
Fuori dall'università la contestazione, cittadini e forze politiche chiedono le dimissioni di Maggioli. "Per un' altra economia" la protesta pianta le radici a pochi metri dalla presentazione del rapporto provinciale sull'andamento dell'economia. Gli anatemi sono tutti per Manlio Maggioli, etichettato come evasore, a causa del capitale di 2 milioni di euro sistemato a San marino e poi scudato in Italia. Un attacco frontale alla classe dirigente del territorio, coinvolta, secondo i manifestanti in un gioco delle parti che ignora i bisogni della società civile.
Valentina Antonioli
A margine dell'incontro il presidente Manlio Maggioli ha ribadito la sua intenzione, dopo la vicenda dello scudo fiscale per 2 milioni di uro depositati sul Titano: restare al comando della Camera di Commercio. Nel video l’intervista a Giacomo Vaciago (Economista Università Cattolica di Milano)
Fuori dall'università la contestazione, cittadini e forze politiche chiedono le dimissioni di Maggioli. "Per un' altra economia" la protesta pianta le radici a pochi metri dalla presentazione del rapporto provinciale sull'andamento dell'economia. Gli anatemi sono tutti per Manlio Maggioli, etichettato come evasore, a causa del capitale di 2 milioni di euro sistemato a San marino e poi scudato in Italia. Un attacco frontale alla classe dirigente del territorio, coinvolta, secondo i manifestanti in un gioco delle parti che ignora i bisogni della società civile.
Valentina Antonioli
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