“Ci siamo concessi di fare dei conti e di dire liberamente no”. Così il presidente del Consorzio San Marino 2000, Stefano Raggi sulla mancata ospitalità nelle strutture ricettive in territorio delle squadre che a giugno parteciperanno alle finali del Campionato Primavera Tim Trofeo Facchetti. “Nessuna occasione persa. Anzi, sarebbe stata solo una rimessa per gli operatori – aggiunge Raggi. “Dall'agenzia di servizi di Milano, incaricata dalla Lega Calcio di prendere i contatti in Repubblica – spiega – sono infatti arrivate proposte “micidiali”, a dir poco insostenibili per l'alloggio delle squadre nei nostri alberghi. Siamo abituati ad essere concorrenziali, ma questo era davvero troppo”. Tra l'altro, per 9 giorni avremmo dovuto sostenere anche tutta una serie di ospitalità gratuite, almeno una ventina tra accompagnatori e organizzatori. Nello stesso periodo, poi, si svolgerà il campionato di nuoto sincronizzato, quindi i tre stelle già da ora risultano quasi tutti al completo. Per accontentare i partecipanti al torneo di calcio bisognava rivolgersi a strutture di categoria superiore che dal canto loro non possono permettersi di sostenere tariffe così ribassate”. Raggi non ne fa un problema di immagine, semmai è più una questione di rispetto per chi lavora. “Stupide le polemiche montate sui giornali – sottolinea - perché in fondo non è accaduto nulla di grave”.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
Riproduzione riservata ©