“Speriamo che finalmente la stagione parta perché fino ad ora è stata un po' rallentata sia nella presenza che nella capacità di spesa dei visitatori”. Così la Presidente dell'USC, a pochi giorni dal momento clou dell'estate, quello dove ci si aspettano i maggiori realizzi. Difficile, al momento, sul Titano, fare previsioni sul Ferragosto. Ma su una cosa, Andreina Bartolini, pare non avere dubbi: la partenza della stagione turistica “è stata un po' rallentata”.
C'è comunque chi guarda con fiducia al prosieguo della stagione, come al Centro Vacanze San Marino, dove si parla di numeri probabilmente superiori allo scorso anno. A giocare un ruolo importante, in questo caso, il meteo; a differenza di quanto spesso accade in Centro Storico – infatti –, sole, e temperature elevate, hanno determinato un incremento dei turisti. Sempre più difficile – invece – la situazione nella zona della vecchia stazione, dove si parla della chiusura di altri esercizi.
Difficilmente decifrabile la situazione a Rimini, dove la Presidente dell'Associazione Albergatori parla comunque di un Ferragosto con il pieno; e di positive prospettive pure per il periodo successivo, anche grazie ad eventi quali il Meeting. “Il mese – afferma Patrizia Rinaldis – è iniziato con qualche sofferenza, ma se il tempo non giocherà brutti scherzi si dovrebbe chiudere con buoni risultati”. Di diverso avviso, tuttavia, il decano dei bagnini – e Presidente di Oasi Confartigianato – Giorgio Mussoni. “Non so cosa succederà domani o dopodomani ma molti ombrelloni sono chiusi. L'anno scorso è stato decente; ho paura che quando si faranno i conti, a fine estate, i numeri saranno peggiori”.
Differente – a quanto pare - il quadro su scala nazionale che emerge dalle rilevazioni di Assoturismo Confesercenti. Si prevedono infatti quasi 219 milioni di presenze di visitatori, in Italia, per il trimestre giugno-agosto: 4 milioni e mezzo in più rispetto allo scorso anno. Tutto ciò mentre su strade ed autostrade, è iniziato il grande esodo ferragostano. Registrate code e rallentamenti, in direzione delle località di villeggiatura. Gli spostamenti torneranno intensi ma scorrevoli a partire da domani pomeriggio.
Nel video l'intervista ad Andreina Bartolini, Presidente USC
C'è comunque chi guarda con fiducia al prosieguo della stagione, come al Centro Vacanze San Marino, dove si parla di numeri probabilmente superiori allo scorso anno. A giocare un ruolo importante, in questo caso, il meteo; a differenza di quanto spesso accade in Centro Storico – infatti –, sole, e temperature elevate, hanno determinato un incremento dei turisti. Sempre più difficile – invece – la situazione nella zona della vecchia stazione, dove si parla della chiusura di altri esercizi.
Difficilmente decifrabile la situazione a Rimini, dove la Presidente dell'Associazione Albergatori parla comunque di un Ferragosto con il pieno; e di positive prospettive pure per il periodo successivo, anche grazie ad eventi quali il Meeting. “Il mese – afferma Patrizia Rinaldis – è iniziato con qualche sofferenza, ma se il tempo non giocherà brutti scherzi si dovrebbe chiudere con buoni risultati”. Di diverso avviso, tuttavia, il decano dei bagnini – e Presidente di Oasi Confartigianato – Giorgio Mussoni. “Non so cosa succederà domani o dopodomani ma molti ombrelloni sono chiusi. L'anno scorso è stato decente; ho paura che quando si faranno i conti, a fine estate, i numeri saranno peggiori”.
Differente – a quanto pare - il quadro su scala nazionale che emerge dalle rilevazioni di Assoturismo Confesercenti. Si prevedono infatti quasi 219 milioni di presenze di visitatori, in Italia, per il trimestre giugno-agosto: 4 milioni e mezzo in più rispetto allo scorso anno. Tutto ciò mentre su strade ed autostrade, è iniziato il grande esodo ferragostano. Registrate code e rallentamenti, in direzione delle località di villeggiatura. Gli spostamenti torneranno intensi ma scorrevoli a partire da domani pomeriggio.
Nel video l'intervista ad Andreina Bartolini, Presidente USC
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