Non hanno brillato le presenze turistiche nel fine settimana di Natale, anche per le avverse condizioni meteorologiche. La neve della vigilia ha scoraggiato molte persone, è andata solo leggermente meglio il pomeriggio del 25 e soprattutto ieri, santo Stefano, quando secondo tradizione c’è stato più movimento. In attesa di Capodanno, le associazioni di categoria notano un calo drastico soprattutto nel settore della ristorazione. “La gente non rinuncia ad andare in giro – fa notare Stefano Raggi del consorzio San Marino 2000 – ma piuttosto che mangiare un primo fatto bene si accontenta anche di un primo congelato servito nei bar”. Sulla Riviera mancano ancora i dati di novembre e dicembre, dopo un ottobre positivo, ma l’impressione è che la situazione non sia stata molto diversa da quella sammarinese. Comunque secondo Fabio Galli, assessore al Turismo della Provincia di Rimini, “sono arrivate indicazioni preziose su una futura promozione sempre meno a ‘pioggia’ e più concentrata su aspetti specifici”.
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