Prezzi alimentari diminuiti dello 0,48% nei primi 3 mesi di quest'anno sul Titano. Lo sostiene l'Unione sammarinese commercianti che interviene nella polemica sui prezzi per dire basta con le “solite denigrazioni”. Mentre si sparano pubblicamente dati o percentuali non corrette “sull’aumento incontrollato e ingiustificato dei prodotti alimentari”, vogliamo credere che “ingenuamente” - ironizza l'Usc - qualcuno abbia valutato approssimativamente i dati statistici senza fare le giuste valutazioni. Così sono stati analizzati i dati dell’Ufficio di Statistica che nel primo trimestre registra, appunto, una diminuzione dello 0,48 mentre su base annua l'aumento è del 2,75%. Il paniere dei prodotti è lo stesso dell’Istat Italiano mentre le rilevazioni vengono effettuate nell’ultima settimana di ogni mese e messe nel “calderone” con tutti i prodotti. Per fare un esempio, spiega l'Usc, sono presenti nelle rilevazioni dei prezzi anche la frutta e la verdura, troppo legati alle condizioni climatiche e i prezzi rilevati in alcuni punti vendita di piccole dimensioni e solo in 3 supermercati su 5. Soprattutto, conclude la nota, non è corretto confrontare il nostro sistema con quello dell'Italia, piuttosto il raffronto andrebbe fatto con le aree circostanti.
Usc: sui prezzi "le solite denigrazioni"
21 giu 2019
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