Dopo l'approvazione dell’istanza d’Arengo che ha dato il via libera definitivo ad una gestione totalmente pubblica della struttura residenziale per anziani “Casale la Fiorina”, l'Usl chiede al governo di affrontare subito il futuro dei dipendenti impiegati presso la struttura privata. Infatti, scrive l'Usl, questi lavoratori dovrebbero passare sotto il regime contrattuale del Pubblico Impiego, e, considerato che in questi giorni si sta definendo anche il fabbisogno ISS, è imprescindibile stabilire quali e quante risorse umane destinare alla futura struttura accorpata “Casa di Riposo ISS” e “Casale la Fiorina”. Di qui la richiesta, corredata dalla raccolta firme promossa presso il “Casale la Fiorina” alla quale hanno aderito quasi tutti i dipendenti, a testimonianza del fatto - conclude l'Usl - che è giunto il momento di dare risposte certe circa il futuro di quasi 50 lavoratori e delle loro famiglie.
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