Turismo. Dura presa di posizione del direttivo Usot che pone l'accento su quello che definisce il vero problema che attanaglia il comparto, ovvero l'insufficienza dei flussi turistici. “Il calo dei visitatori e dei pernottamenti in Repubblica – sostengono gli operatori - quest’anno sarà a due cifre e a fine stagione faremo solo i conti quando tutto sarà passato”. Per l'associazione “un altro anno buttato al vento senza che il Governo abbia messo in campo misure per contrastare la crisi del settore turistico e commerciale. Il messaggio che vogliamo mandare – sottolinea l'Usot – è chiaro e forte: basta parole e proclami. Vogliamo lavorare insieme per il futuro del Paese ma con metodi moderni ed efficaci per competere e vincere la sfida del nostro futuro. L'Esecutivo – concludono - faccia un atto “commisurato” con la gravità della situazione e convochi tutte le associazioni per dare risposte concrete e immediate alle richieste che sono state fatte già nel planning di San Marino Capitale.
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