Valorizzazione dei prodotti enogastronomici: incontro tra governo e operatori

C’erano tutti al tavolo convocato dal governo: dai tre consorzi alla camera di commercio per finire con tutte le associazioni economiche. Tutti concordi nel fissare i punti per quel processo di valorizzazione dei prodotti tipici che diventa un obiettivo prioritario. “ Esigenze – dicono dalla Segreteria al commercio - che si intrecciano e si incontrano con il progetto di riqualificazione del centro storico. Sul quale diversi hanno dato il loro consenso”.
I punti fissati in agenda sono tre: creare un elenco dei prodotti da valorizzare; definire delle metodologia di vendita per valorizzarli; individuare degli incentivi in senso ampio, non solo a livello di contributi, per la loro promozione.
Si è parlato anche di dati più squisitamente tecnici, come per esempio un prezzo minimo sotto il quale il negoziante non può mettere in vendita i prodotti. Una richiesta riguarda anche la valorizzazione, oltre ai prodotti, anche dell’artigianato locale.
Il confronto riprenderà in settembre, ma ci si è lasciati con l’impegno di lavorare ad uno strumento normativo, un progetto di legge quadro per disciplinare, valorizzare e soprattutto tutelare i nostri prodotti enogastronomici.
Le tre Segreterie comunque di impegnano a sostenere le richieste pervenute attraverso, per esempio, un tavolo di lavoro che segua questa attività e dia voce al comparto.