"Contrastare le frodi nella vendita delle auto è un interesse condiviso tra Italia e San Marino". E' il Segretario alle Finanze Marco Gatti che interviene dopo l'abrogazione del regolamento sammarinese del 2007 che riguardava "la cessione di veicoli a soggetti residenti in Italia". Imponeva a rivenditori e concessionari di auto e moto di effettuare le vendite di veicoli verso l'Italia, sia a persone fisiche che operatori economici, esclusivamente con l' iva prepagata. Unica eccezione: sotto i 150mila euro di fatturato imponibile complessivo annuo, era prevista la possibilità di non pagare l'imposta sul valore aggiunto. Il Titano da ieri segue dunque le nuove misure in materia dettate dalla Agenzia delle Entrate.
"Nessuna rinuncia di sovranità. Mantenere il vecchio sistema avrebbe penalizzato i nostri operatori. Adesso i venditori sammarinesi possono cedere i veicoli anche senza iva prepagata - continua Gatti - Abbiamo un tavolo aperto con l'Agenzia delle Entrate per concordare misure ulteriori che rendano più veloci le immatricolazioni".