“Il silenzio del Governo e delle Istituzioni verso le vittime dello scandalo Fincapital è totale”. Leonardo Venturini – uno dei cittadini coinvolti dal crack della Finanziaria sammarinese - si è rivolto alla CSdL per un appello. Afferma di aver interamente pagato - in passato - un appartamento vendutogli dalla Fincapital; poi continui rinvii dell’atto di rogito, da parte di quest’ultima, fino alla revoca. In tal modo si sarebbe ritrovato a pagare interessi a una banca senza poter accedere al mutuo prima casa dello Stato. “Ora – afferma l’uomo – riesco a malapena ad acquistare il cibo per nutrirmi”. Da qui la richiesta alla Magistratura, di far luce sulla vicenda al più presto. Ma è soprattutto al Governo, che si rivolge; chiedendo di varare immediatamente interventi straordinari a favore delle vittime della Fincapital che sarebbero oltre un centinaio. “Stiamo facendo il possibile – replica il segretario di Stato all’Industria Marco Arzilli – insieme a Banca Centrale stiamo monitorando l’evolversi della vicenda”. Arzilli ricorda l’intervento del Governo che autorizzò IBS e Banca di San Marino a costituire immobiliari, per cercare di risolvere i problemi di chi si trovava in difficoltà per l’acquisto di una casa, e soprattutto per finire i lavori già iniziati. “E’ stato un primo tampone – continua Arzilli -; quel che è certo è che valuteremo ogni proposta con la massima attenzione. Vogliamo risolvere la situazione, che è grave e parte da lontano”.
Gianmarco Morosini
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