Il 18 ottobre 1975, dall’idea di Elena Croce (figlia del filosofo Benedetto), nasce il FAI – Fondo Ambiente Italiano. Ispirato al National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty britannico - creato nel 1895 al fine di preservare i beni artistici del Paese anglosassone -, la fondazione italiana agisce, senza scopo di lucro, per la tutela, la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico e naturale del Belpaese, attraverso opere di restauro e l'apertura al pubblico dei beni storici, artistici o naturalistici ricevuti per donazione, eredità o comodato. Promuove l'educazione e la sensibilizzazione della collettività alla conoscenza, al rispetto e alla cura dell'arte e della natura e l'intervento sul territorio in difesa del paesaggio e dei beni culturali italiani. Tra i beni attualmente gestiti dal FAI: il Bosco di San Francesco ad Assisi, Villa Necchi Campiglio di Milano e Parco Villa Gregoriana di Tivoli. L’attuale Presidente è Andrea Carandini.
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