Una stagione ancora altalenante, quella turistica a Rimini, dicono gli addetti ai lavori, con le presenze arrivate tardi, complice anche le bizze meteorologiche di giugno. E non ci sono solo le incertezze legate alle concessioni balneari, che gli stabilimenti rischiano di perdere alla fine dell'anno, e che hanno fornito il movente per la protesta degli ombrelloni, a Rimini tradotta con un brindisi coi clienti, in pieno stile goliardico romagnolo. A complicare ulteriormente un quadro già complesso sono arrivate anche le mucillagini, che rendono impossibile il bagno a mare. Vanno e vengono, sono un fenomeno naturale, ma il tappeto melmoso non invoglia e i clienti chiedono spiegazioni. In vista del Ferragosto si è parlato anche di vigilanza e prevenzione, tra la Prefetta di Rimini Giuseppina Cassone e il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Particolare attenzione a raduni e feste illegali, e a possibili azioni dimostrative di movimenti e collettivi svolte, si legge, in forme “non consentite”.
Nel video l'intervista a Marco Menozzi, bagno "Mare Blu"