E' l'Istat a certificare che più di 4 milioni di italiani, per povertà, devono rinunciare a prestazioni e cure mediche. Non possono permettersi di acquistare neppure un'aspirina. Per venire loro incontro, il centro dei volontari di Regina Coeli, lo storico carcere di Roma, nel cuore della città, a Trastevere, ha aperto da poco la prima “farmacia di strada”. L'associazione nasce oltre 40 anni fa, per dare sostegno ai detenuti e ai loro familiari, poi pian piano ha allargato le maglie della solidarietà, prestando una serie di servizi a chi ne ha più bisogno. Ogni sera offre la cena a 36 persone, e più di 100 vengono tutte le mattine anche solo per fare colazione con qualche biscotto.
Nel video le interviste a padre Vittorio Trani, cappellano di Regina Coeli, e a Angela Iannace, responsabile centro Vo.Re.Co, Volontari di Regina Coeli