Logo San Marino RTV

All'ospedale Spallanzani di Roma i primi tre vaccinati contro Covid-19

Arrivate le prime dosi, il commissario Arcuri: "Dal 28 dicembre altre 470mila ogni settimana"

di Francesca Biliotti
27 dic 2020

Le parole del ministro Speranza sottolineano l'importanza della giornata, che consente di guardare al futuro con maggiore ottimismo: i vaccini Pfizer-Biontech, partiti dal Belgio, sono giunti in Italia scortati dall'esercito grazie all'operazione Eos, che organizza la distribuzione in tutte le altre Regioni d'Italia, anche in aereo per coprire le distanze maggiori, per la Sicilia e la Sardegna. Oltre 2 milioni gli uomini impegnati, che però hanno consentito il rispetto dei tempi, finora, e la consegna delle prime 9.750 dosi. 

Il commissario per l'emergenza Arcuri ha riferito che si tratta di una quota simbolica, proprio per il Vaccine-Day concordato in tutta Europa, e che da domani inizierà la distribuzione vera e propria, con 470mila dosi ogni settimana, in modo che nel primo trimestre 2021 si potranno iniettare 9 milioni di dosi tra Pfizer e Moderna, il cui via libera dall'Agenzia europea per il farmaco è atteso giusto il giorno dell'Epifania, 6 gennaio. Nel secondo trimestre dell'anno arriveranno altre 13 milioni di dosi, e nel frattempo giungeranno anche i prodotti di AstraZeneca e Johnson&Johnson, mentre Curevac e Sanofi non consegneranno fino al 2022. Intanto allo Spallanzani di Roma, dove sono stati consegnati i vaccini, hanno ricevuto le prime dosi una infermiera, la direttrice del laboratorio di virologia dello Spallanzani e un operatore sociosanitario. “La scienza e la medicina – ha dichiarato l'infermiera Claudia Alivernini – sono le uniche cose che ci permetteranno di uscire da questo virus. Lo dico con il cuore, vaccinatevi”.

Nel video l'intervento di Roberto Speranza, ministro della Salute 


Riproduzione riservata ©