Si sono svolti oggi nel primo pomeriggio nella chiesa di Santa Maria Assunta i funerali di Mattia Luconi, il bambino di 8 anni durante il nubifragio che ha colpito le Marche lo scorso 15 settembre. Mattia era con la mamma Silvia, quando la loro auto è stata travolta dalla piena del Nevola. Silvia è sopravvissuta mentre il bambino era stato trascinato via, il suo corpo è stato ritrovato 8 giorni dopo in un campo a Trecastelli. Fuori dalla chiesa i compagni di scuola, che erano entrati in chiesa ognuno con una lunga rosa bianca in mano, hanno liberato in aria palloncini bianchi a forma di cuore per ricordare quel bambino che tanto amavano e che tanto mancherà. Il lancio di palloncini, è stato accompagnato dalle preghiere sul sagrato e nella piazza gremita, e dagli applausi.
Sulla bara bianca, coperta di fiori bianchi, scortata dai gonfaloni dei comuni, e da una folla silente, la foto di Mattia, sereno, con lo sfondo delle colline della zona, in una giornata di sole. Davanti al carro, per un ultimo saluto, il padre Tiziano, la madre Silvia, gli zii Caterina e Alessandro e tutti i famigliari impietriti dal dolore. Visi provati all'uscita dalla funzione, a cui hanno partecipato tutti i vertici delle autorità civili e militari, oltre a tante soccorritori impegnati ora nelle ricerche dell'ultima dispersa Brunella. Tantissima gente presente, con una fila fino a metà della salita in direzione del Comune, occhi lucidi e grande commozione: "Ciao Mattia".
Molti i necrologi che esprimono dolore e vicinanza anche per Noemi, 17 anni, anche lei travolta e uccisa dalla furia delle acque del Nevola nella zona di Coste di Barbara.
Lutto cittadino oggi a Barbara, Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, e San Lorenzo in Campo dove Mattia viveva con la madre. I Comuni hanno chiesto anche alle attività di osservare alcune ore di chiusura in particolare in corrispondenza delle esequie.